Caso parcheggi i gestori delle aree a pagamento criticati dalla CISL.

Pellegatti e Paoli i patti erano diversi pronti a protestare.

La Cisl è infuriata, non ci sta a farsi prendere per i fondelli. Tutta colpa di un manifesto  di 30 per 45 cm che ieri è circolato all'interno dell'ospedale. Con questo  volantino la Pe Par spa, azienda aggiudicataria della realizzazione e gestione dei parcheggi a pagamento << è lieta di annunciare ai dipendent ASL e Dussman che a loro è stata riservata la tariffa oraria di 20 centesimi di euro  per la sosta all'interno dei parcheggi  A C ed E.>>.

La Pe Par spa indica le giornate e gli orari entro i quali idipendenti ASL e dussman  <<dietro presentazione di apposito badge di riconoscimento e dopo il pagamento del corrispettivo dovuto – ovvero 35 euro 15 per la tessera e 20 per la ricarica minima rilascerà le tessere trasponder scalari.......leggi l'intero articolo

Le conseguenze dell'incontro tra il sindaco di Pescia sul tema e la segretaria della CISL Patrizia Pellegatti sul tema dei parcheggi non sono però quelle auspicate.....

Dopo l'intervento che proponiamo di seguito...

"La questione dei parcheggi riguarda tutta la popolazione locale, i dipendenti dell’ospedale e degli uffici pubblici vicini, oltre al personale dell’ospedale, degli stessi uffici e i visitatori dei ricoverati.
Per approfondire tutte le questioni che riguardano il progetto di finanza  relativo ai parcheggi di Pescia ed i servizi ai suoi abitanti, ieri si è tenuto un incontro con il sindaco Marchi e la giunta comunale, richiesto  dalla nostra segreteria...... Leggi l'intero articolo.... 

............l'incontro avuto con il Comune,  e la paventata possibilità di raggiungere un accordo tra il Comune stesso e la Ditta Pepar, ad oggi registriamo un amaro risveglio per i cittadini di Pescia e i dipendenti dell'ospedale.

La ditta Pepar ha iniziato infatti a fare le prove gratuite per una settimana del funzionamento del parcheggio.

Abbiamo chiesto, e riteniamo necessario che ci sia particolare attenzione e quindi una tariffa ridotta, da concordare sia per i dipendenti che per le fasce deboli che usufruiscono del'Ospedale.

Inoltre non sappiamo con quale criterio la Pepar possa identificare la presenza delle auto dei dipendenti da quelle dei cittadini, considerato che per i dipendenti si è parlato di tariffe speciali.

La CISL pertanto chiede con urgenza un incontro con il Comune e la Pepar per stabilire quanto già sostenuto ,che ci siano cioè tariffe "mirate" per i dipendenti e i malati cronici, fasce deboli fruitore dei serizi ospedalieri.

La CISL, come sempre sempre disponibile a negoziare, non intende sottacere ad una questione tanto importante per il territorio ed i suoi cittadini.

La Segretaria Generale CISL Patrizia Pellegatti

Questo è il titolo del Forum promosso da ACLI, CISL, COLDIRETTI, CONFARTIGIANATO, CONFCOOPERATIVE e MCL che si terrà venerdi 13 Aprile alle ore 9,00, nell'Aula Magna del Seminario Vescovile in Via Puccini 36.

I componenti del  Forum delle Persone e delle Associazioni di ispirazione cattolica nel Mondo del Lavoro pensano sia necessario un rinnovamento nella politica, nella sua gestione, nella sua azione nella società.

In un contesto economico difficile, governato dall’economia e dalle speculazioni finanziarie, dove i valori

sembrano lontani e la costruzione del futuro non ha come fulcro la persona e la risorsa umana, dove molti hanno affidato a pochi la guida del Paese, abdicando a svolgere il proprio ruolo, anzi il proprio dovere, si ritiene necessario che ognuno torni ad assumere la responsabilità che gli compete.

Non possiamo limitarci a denunciare ciò che non và, ma dobbiamo essere capaci di proporre e condividere un percorso che veda protagonisti: valori, responsabilità, persone, lavoro, società, coesione e forza di credere nel futuro, insieme.

Per questo noi chiediamo e sosteniamo una politica capace di rafforzare valori condivisi e di mobilitare grandi energie collettive.

 "Leggi i dettagli"

La Cisl e la Fnp di Pistoia

Indicono la conferenza stampa sui temi del welfare e nuove tassazioni locali

In un contesto locale dove la disoccupazione e il ricorso agli ammortizzatori sociali è tra i più alti in Toscana;

dove il mancato adeguamento delle pensioni in essere al potere d'acquisto dell'indice Istat ( pur inadeguato rispetto alla reale svalutazione),ha aumentato il numero delle persone sotto la soglia di povertà;

dove l'aumento dell'Iva e delle accise sui carburanti hanno provocato un aumento dei prezzi anche dei generi di prima necessità, e conseguentemente provocheranno un aumento dell'inflazione, riducendo ulteriormente il potere d'acquisto di salari e pensioni;

dove col decreto sulle liberalizzazioni, pur auspicando risultati concreti, si prevedono periodi lunghi;

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